Luce della notte
Ilaria Tuti
Longanesi, pubblicato nel 14 gennaio 2021
256 Pagine
Luce della notte, il nuovo romanzo di Ilaria Tuti, è uscito Il 14 gennaio 2021 e ritroviamo il commissario Teresa Battaglia e il suo partner sul lavoro, l'ispettore Marini. È bene sottolineare che si tratta di una storia pubblicata successivamente a Fiori sopra l'inferno e Ninfa dormiente, ma nella linea temporale i fatti qui descritti si collocano proprio nel mezzo.
Troveremo Teresa intenta a sbrogliare un caso che parte da un'affermazione di Chiara, una bambina di quasi nove anni, e quella che inizia come una storia inquietante, in cui al centro abbiamo una bambina che racconta un sogno che forse un sogno non è, si sviluppa toccando temi delicati, dove i bambini rimangono ne il fulcro.
Luce della notte è un libro meno corposo rispetto ai precedenti, ma aveva l'esigenza di essere scritto e che fa da ponte tra le due avventure di Teresa già note. Indubbiamente leggere un romanzo di Ilaria Tuti è un piacere per gli occhi e per la mente, perché la Tuti è un'autrice che sa scrivere bene, che sa coinvolgere con il suo stile fluido, anche se qui la trama è risultata meno intricata e più semplice da seguire.
Il personaggio di Teresa e il rapporto tra i due protagonisti che si è creato in Fiori sopra l'inferno
sono presenti in minor parte, si respira però tra le pagine la loro unione e intesa. La concentrazione è rivolta quasi interamente al caso, che ha di base un argomento delicato.
Teresa è un personaggio che entra nel cuore del lettore, e mi trovo completamente d'accordo con le parole del grande Donato Carrisi:
«Con la sua protagonista, Ilaria Tuti fa il miglior regalo che uno scrittore possa fare ai suoi lettori: qualcuno cui affezionarsi.»
Proprio per questo, per la simpatia e affetto che è nato in me, aspetto di rincontrare Teresa insieme al l'immancabile ispettore Marini, di conoscere di più lei e il suo mondo ancora da svelare. Un consiglio, il caso nasce e finisce con Luce della notte, ma vale la pena leggere prima almeno Fiori sopra l'inferno.